Descrizione
Appartiene alla varietà superfino, lungo e stretto, ed è considerato il re dei risi . Nasce nel 1945 dall’unione tra i risi Vialone e Lencino. E’ una delle varietà più apprezzate per il risotto, dato che resta al dente, ma è ricco di amido che contribuisce a una buona mantecatura.
I lavori per le risaie aziendali cominciano fin da gennaio quando è il tempo dell’aratura. In seguito si deve passare al livellamento dei terreni poi si passa all’erpicatura in marzo per arrivare in aprile alla semina in acqua
Con l’acqua di risorgiva, immessa nella risaia subito dopo la semina, si evitano lo sbalzo termico tra giorno e notte e l’insorgere di infestanti. Quest’ultime, infatti, vengono eliminate per soffocamento modificando il livello dell’acqua della risaia. Alla metà di settembre, circa, il riso è maturo, viene trebbiato e fatto essiccare finché raggiunge una percentuale di umidità compresa tra il 12,5% ed il 13,5%. Solo a queste percentuali si può lavorare omogeneamente il chicco e quindi conservare senza problemi per 3 anni.
Il riso el Restel viene coltivato, stoccato e pilato in azienda. Dopo una minima lavorazione dei chicchi viene confezionato, mantenendo inalterate tutte le proprietà organolettiche dell’alimento.
Brand
Corto
Corto non va mai confuso con km 0. Corto indica la lunghezza della filiera e non la lontananza del punto di produzione.

Naturale
Bene proveniente da agricoltura biologica/biodinamica certificata o da produzione naturale (senza l’impiego di prodotti di sintesi o nocivi)
